La Marchesini MCP840 è una macchina monoblocco automatica, adatta a ricevere astucci su nastro d’entrata, raggrupparli, introdurli in cartone, chiudere quest’ultimo con nastro adesivo non avvolgente e successivamente provvedere alla pallettizzazione.

Sezione Incartonamento

• La sezione di incartonamento è costituita da una solida struttura portante all’interno della quale sono contenuti tutti i movimenti meccanici e motori di comando dell’Incartonatrice e del Pallettizzatore. La macchina è stata progettata e costruita con la tecnologia a balcone per ridurre radicalmente interventi di manutenzione meccanica e lubrificazione. Le parti meccaniche sono protette dallo sporco e dalla polvere in quanto completamente isolate dalla zona di lavoro e trasporto cartone.
• L’impianto elettrico del monoblocco è contenuto in un armadio posto sul retro della struttura macchina Incartonatrice e consente accessibilità a tutti i meccanismi.
• Ogni movimento del Cartopallettizzatore è azionato da motore brushless controllato dal PC.
• Le regolazioni per cambio formato cartone in quota “B” Larghezza e “H” Altezza, sono eseguite tramite servomotori con comando direttamente dal pannello operatore. La lunghezza “A” è gestita in automatico con l’impostazione del formato da PC. La tramoggia, la piastra prelievo prodotto del Pick & Place e lo spingitore sono da sostituire a formato.
• Le parti a formato, essendo ad innesto rapido, richiedono un minimo utilizzo di utensili.
• Progettata e realizzata nel rispetto delle norme di buona fabbricazione GMP, è fornita con il marchio CE.

Raggruppamento

Gli astucci, in arrivo dalla macchina a monte, vengono raggruppati orizzontalmente sul nastro di alimentazione posizionato ad un’altezza di 870 +/- 50mm e trasferiti direttamente in tramoggia tramite un Pick & Place che li stratifica in verticale partendo dal basso verso l’alto (questa operazione consente di ottenere un’alta stabilità degli strati astucci). Il prelievo dell’astuccio è rilevato ad ogni ciclo di raggruppamento per garantire la composizione finale con il numero stabilito di prodotti. Arresto macchina in caso di errata quantità di astucci durante il prelievo.

A raggruppamento completato, spingitore e tramoggia, comandati meccanicamente, si muovono per il trasferimento dei prodotti nel cartone.

Alimentazione Cartoni

Il magazzino è formato da un nastro di lunghezza 1750 mm, posto a 450 mm da terra, quindi facilmente caricabile. Permette di posare più pile di cartoni su tutta la lunghezza, ed una pila nella zona prelevamento. Il magazzino è motorizzato con trasporto automatico delle pile alla stazione di prelevamento. I cartoni sono prelevati dall’alto della pila da un braccio che si adegua automaticamente fino a prelevare l’ultimo cartone. Dopo il prelievo, il cartone è trasferito, tramite un sistema a vuoto, nella stazione di formatura ed introduzione.

La messa in volume avviene tramite un movimento combinato del manipolatore di presa, direttamente nella zona introduzione. È realizzata tramite ventose sulle due opposte facce (superiore e inferiore) del cartone. Questo consente di trattare la più ampia gamma di dimensioni cartone, senza l’impiego di parti di formato. Dopo la messa in volume, il cartone è mantenuto in posizione tramite le ventose del sistema di apertura fino all’introduzione dei prodotti.

In base al formato impostato sul PC, avviene in automatico la regolazione delle corse del braccio prelievo e delle catene di trasporto cartone, senza la necessità di regolazioni manuali o sostituzioni di parti a formato. 

Chiusura Cartoni

Dopo l’inserimento degli astucci in cartone, quest’ultimo viene trasferito, tramite le catene di trasporto, alla zona di piegatura dei lembi ed alla nastratura (la versione Hotmelt è disponibile come opzionale). La chiusura del cartone, in caso di cambio formato, non richiede regolazioni né sostituzioni di particolari. La catena trasporta il cartone, senza arresto, fino all’uscita per le operazioni successive. La regolazione della quota H cartone da pannello agisce simultaneamente sulla distanza fra i nastratori adattandola al formato cartone.

In macchina non rimangono cartoni ad eccezione di quello in attesa di riempimento. 

Trasferimento Cartone

All’uscita dall’Incartonatrice, i cartoni passano su una rulliera motorizzata e da li direttamente alla posizione di presa del Pallettizzatore. Sul trasportatore possono essere montati, a richiesta, diversi dispositivi opzionali, tra cui il ribaltamento cartone, marcatori, controllo peso, lettori di codici ed etichettatrici.

Sezione Pallettizzazione

• Il Pallettizzatore è in grado di raggruppare, su paletta standard, i cartoni provenienti dall’Incartonatrice. L’attuale struttura con braccio antropomorfo a 4 gradi di libertà sposa l’esperienza del pallettizzatore cartesiano migliorandone prestazioni e flessibilità di applicazione.
• Il braccio, costituito da lastre di alluminio anodizzato, conferisce robustezza e rigidità alla struttura nel momento di presa e deposito dei cartoni.
• Testa di prelievo prodotto tramite vuoto e rotazione a 360 gradi.
• Carico e scarico manuale del pallet nelle apposite guide.
• Predisposizione per il montaggio di dispositivi di carico e scarico automatico dei pallet.

Sicurezze Installate

• Carter di protezione in Metacrilato con micro di sicurezza.
• Circuiti di emergenza e sicurezze in conformità “CAT 3 PLd”.
• Controllo sovraccarico di coppia su tutti i motori.
• In alimentazione Incartonatrice: Controllo di carico minimo con macchina in attesa per mancanza di astucci in entrata; controllo di carico massimo sul nastro di entrata con arresto della macchina a monte tramite l’invio di un segnale.
• Controllo di carico minimo cartoni nel magazzino, con preallarme acustico ed arresto macchina.
• Controllo di mancata messa in volume del cartone con arresto macchina.
• Controllo rottura nastro adesivo con arresto macchina e segnale acustico di fine bobina.
• Controllo accumulo cartoni in uscita dalla nastratura con arresto macchina e con ripartenza automatica a carico massimo liberato.
• Segnale visivo ed acustico di paletta pronta per il caricamento.
• Sbarramento ottico di sicurezza in uscita paletta.